Le esercitazioni per il rischio bradisismo ai campi Flegrei sono state riprogrammate per il 25 e 26 giugno prossimi. Erano inizialmente previste per fine maggio ma la scossa di magnitudo 4.4 con il suo corollario di sfollati e problemi aveva fatto saltare l'appuntamento che era stato sostituito da un debriefing, cioè un incontro tra istituzioni su ciò che aveva funzionato e ciò che invece doveva essere migliorato. Le esercitazioni sono state ora fissate di nuovo verrà simulato uno scenario di bradisismo grave che non si è mai verificato con un grande aumento di deformazioni del suolo e verranno testati gli interventi di emergenza. Le zone interessate saranno i Comuni di Bacoli, Pozzuoli e parte di Napoli, l'Area Flegrea che rientra nella cosiddetta zona di intervento delimitata dal decreto bradisismo poi convertito in legge. Non si conoscono ancora i dettagli dell' organizzazione sulla quale stanno lavorando le varie istituzioni coinvolte nel sistema di Protezione Civile. "Quello che si sta cercando di fare, ha detto il Capo della Protezione Civile regionale Italo Giulivo, è tarare le prove sui problemi che sono emersi il 30 e 31 maggio scorso e adeguarle sulle esigenze specifiche dei territori". Un esempio concreto, quello di Pozzuoli dove è già attivo il centro operativo comunale e ci sono mille sgomberati solo parte dei quali in albergo. Tra l'altro per gli sfollati dopo un'istanza del Sindaco Luigi Manzoni è stato approvato il contributo valido per 6 mesi per trovare una casa. Si parte dai 400 ,00 euro per nuclei monofamiliari a 900,00 euro per quelli composti da 5 o più persone.























