Carceri, in Italia il tasso di evasione è di 22,8 ogni 10mila detenuti

Continuano senza sosta le ricerche di Thomas Taulante, il quarantunenne albanese evaso all'alba di domenica dal carcere milanese di Opera, una clamorosa evasione per lui la numero 4. Eccolo, Toma Taulant, la foto da ricercato, è la quarta volta che evade da un carcere. Un piano studiato secondo i primi accertamenti. nei minimi dettagli. Guardate, vi mostro la foto delle sbarre della finestra della sua cella, un barco piccolissimo di pochi centimetri è qui che si è infilato Tomo Talant domenica all'alba per fuggire un detenuto con una piccola corporatura alto uno e 65 ha anche fatto un po' di dieta negli ultimi mesi per poter passare attraverso questo varco, un varco che si è aperto grazie ad una serie di attrezzi che ha recuperato nella nell'area legata al lavoro dei detenuti del carcere di Opera. Vedete le chiavi, la corda, una piccola sega dei chiodi e così che ha realizzato anche con dei manici di scopa questo arpione che gli è servito per a scavalcare la cinta muraria del carcere di Opera che è alta sei metri e così che è riuscito a scappare poi nelle campagne. Andiamo a vedere quali sono i numeri delle evasioni in Italia. Lo vediamo con i dati disponibili dall'ultimo osservatorio europeo. space 22,8 detenuti ogni 10000 carcerati in Italia riescono ad evadere rispetto alla media europea, una media più alta la nostra, perché la media europea di 2,2 detenuti ogni 10000 e il paese con il più alto tasso di evasione. dalle carceri e la Macedonia del Nord che ha 690,6 detenuti che vadono ogni 10000. Vediamo la classifica l'Italia è al dodicesimo posto. Vediamo i paesi dove si evade maggiormente Macedonia del Nord, appunto, Olanda, Svizzera, Austria, Danimarca e poi ancora a seguire. Vi faccio vedere fino alla posizione numero 10, Svezia, Finlandia, Croazia, Islanda e Norvegia. Molte le evasioni. Nella nei paesi del nord Europa, dove tra l'altro c'è un numero più basso di detenuti. Non in tutti i paesi l'evasione è un reato, lo è nel nostro paese, è disciplinato l'articolo 385 del codice penale, una reclusione da uno a tre anni, mentre non è prevista in altri paesi, come ad esempio la Svizzera e la Danimarca. Sicuramente le evasioni sono legate, così come spesso denunciano i sindacati di polizia penitenziaria, al sovraffollamento delle carceri. .