Non ci ha pensato due volte quando ha visto due bimbi in difficoltà in acqua. Rahhal Amarri, di origine marocchina e da tempo in Italia, che gestiva questo lido a Castel Volturno sul litorale casertano, si è gettato in mare ed è riuscito nell'impresa: ha portato uno dei bimbi in salvo e ha provato a salvare anche l'altro, intanto afferrato dal bagnino e da un'altra persona, ma a riva ci è arrivato ormai senza vita. Sul posto sono intervenuti la Guardia Costiera di Castel Volturno e il 118, che hanno provato a rianimarlo ma non c'è stato niente da fare. Cosa è accaduto lo racconta a Sky Tg24 il giovane bagnino. "Ci sono stati un po' attimi di panico, perché lui si dimenava perché preso dal panico, non riusciva a stare a galla, quindi entrambi entravamo e uscivamo dall'acqua e alla fine non sono riuscito a effettuare nessuna manovra di salvataggio per poterlo portare a riva, sono riuscito ad appendermi vicino allo scoglio e risalire, andare a prendere il pattino di salvataggio e raggiungerlo, però era già troppo tardi". "Ma capita spesso che le persone si buttino in acqua anche se c'è la bandiera rossa e quindi non si può fare il bagno?". "Sì, purtroppo soprattutto in questa zona è una cosa che capita molto frequentemente. Lui ha visto i bambini in pericolo e non ha pensato a nulla, solo a gettarsi in acqua e tentare di salvarli. E c'è riuscito". Un gesto di eroismo e di enorme altruismo, così lo ha definito il Presidente della Camera Roberto Fico, esprimendo vicinanza ai suoi cari. Ma per Rahhal Amarri, che il 15 ottobre sarebbe dovuto tornare in Marocco per riabbracciare sua moglie e il figlio di 3 anni, nessun ringraziamento da parte della famiglia con i due bambini, che è scappata via.























