Cinque minuti. Tanto è durato il colloquio in Vaticano tra Laura Sgrò, legale di Pietro Orlandi, con il promotore di giustizia Alessandro Diddi e il promotore applicato Gianluca Peroni. Ben diverso dalle otto ore di pochi giorni fa del fratello di Emanuela Orlandi sentito per la prima volta in Vaticano. Cinque minuti in cui l'avvocato racconta di essersi attenuto al segreto professionale, quindi non ha detto nulla, spiegando: io ho scritto una mail l'11 gennaio del 2023, due giorni dopo la notizia presa a mezzo stampa dell'apertura delle indagini da parte del Vaticano, in cui si chiedeva un incontro per portare nuovi elementi, ma è chiaro, ha detto la Sgrò, che facevo riferimento a Pietro Orlandi mio assistito e non a me, essendo tenuta al segreto professionale. Non ha senso, ha commentato il promotore Diddi, questo atteggiamento è una grande battuta di arresto sul mandato del Papa di ricercare a 360° la verità, ha detto. Il tutto parte con la giornata passata in Vaticano da Pietro, il fratello della 15enne scomparsa da Roma nel 1983. Dopo 40 anni, sentito dal promotore di giustizia vaticana, ha raccontato molto, portato documentazione e fatto nomi di tutto quello che ha ricostruito negli anni. La sera stessa dopo oltre otto ore di colloquio Orlandi ha fatto un'affermazione che tanto sta facendo discutere su Papa Giovanni Paolo II, sostenendo che il pontefice la sera uscisse con due suoi amici monsignori polacchi, non certo a benedire case, ha detto. Proprio su questo punto Diddi cercava chiarezza dal legale, non si gioca con la figura e la memoria di un santo dice, certe accuse sono gravi due volte, perché non dimostrate e perché rilanciate mediaticamente, dunque vanno chiarite subito senza se e senza ma. Convocata su sua richiesta, specifica la Santa Sede, l'avvocato Sgrò non ha voluto riferire da chi lei e Pietro Orlandi abbiano raccolto le voci sulle presunte abitudini di Wojtyla. Solo pochi giorni fa il promotore di giustizia ha assicurato di voler andare fino in fondo e indagare ogni pista possibile per cercare finalmente la verità su Emanuela Orlandi.