Caso Salis diventa politico, Salvini: non può fare maestra

Prima della sentenza dei giudici ungheresi su Ilaria Salis, arriva l'affondo di Matteo Salvini: "se fosse dichiarata colpevole sarebbe incompatibile con l'insegnamento in una scuola elementare". L'avvertimento lanciato dal Vice Premier a Bruxelles e il caso della giovane attivista monzese diventa un caso politico. "Fondamentale chiedere condizioni di detenzioni civili, umani, rispettose e un giusto processo. Spero che si dimostri innocente perché qualora fosse ritenuta colpevole atti di violenza imputabili a un'insegnante elementare, che gestisce il presente e futuro di bimbi di sei, sette, otto anni sarebbero assolutamente gravi". In mattinata rimbalza di social in social anche il video di un gazebo della Lega distrutto da un gruppo di antagonisti a Monza nel 2017, vicenda per cui la trentanovenne milanese un mese fa è però stata assolta. Le parole del Ministro Salvini sono fuori luogo per suo padre, Roberto Salis, Elly Schlein accusa la Lega di mettere altre catene ai polsi e alle caviglie della donna. "Il Ministro Salvini anzichè far rispettare la dignità e i diritti di una cittadina italiana, che sono stati calpestati di fronte a tutta Europa, decide di rivangarne il passato, richiamando accuse da cui è stata già assolta, ma io gli chiedo se lui sostiene che una persona accusata di lesioni non posso fare la maestra, io chiedo a lui se una persona accusata di sequestro di persona e condannato per oltraggio a pubblico ufficiale possa fare il Ministro". Nel centrodestra non mancano perplessità, le accuse di Salvini sono viste come il tentativo di alzare la posta mentre Giorgia Meloni è attesa da un Consiglio Europeo delicato, anche perché il caso della detenuta italiana rischia di intrecciarsi con gli altri dossier da affrontare con Viktor Orban. Tajani ha ribadito che il Governo ha fatto tutto ciò che serviva per garantire il rispetto norme europee sul trattato dei detenuti. Come al Senato anche alla Camera le opposizioni hanno chiesto un'informativa che potrebbe esserci la settimana prossima con Tajani in aula.