Un museo nel castello incantato: Sammezzano, gioiello orientalista, in provincia di Firenze, bandiera di comitati e luogo del cuore dei social, dopo 25 anni di degrado è stato acquistato dalla famiglia Moretti, e il progetto sarà seguito da Ginevra con il marito Maximilian Fane. "Il primo step, quando è possibile nei tempi, sarà di riaprire il parco e il piano monumentale come un museo". Tante e diverse sale di pregio. La Sala Bianca, ad esempio, è il più grande salone in stile moresco in Italia. Costo dell'operazione 18 milioni di euro, ma ce ne vorranno altri 50 per la ristrutturazione. Il castello è stato il sogno mediorientale del marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d'Aragona e adesso diventerà anche il regno di questa giovane coppia, che non vede l'ora di poterlo riaprire ai visitatori. "L'augurio è di poter aprire il museo, quindi il castello e una parte del parco, perché il parco è enorme e è diviso in tante aree di interesse diverso, tra un anno, un anno e mezzo, mettendosi molto seriamente al lavoro". Teoricamente c'è ancora tempo per i ricorsi e lo Stato potrebbe esercitare il suo diritto di prelazione. Volendo essere più leggeri esiste un'altra ragione a suggerire un po' di scaramanzia e prudenza. Nel paese di Reggelo si tramanda una storia: da quando il marchese Ximenes è morto, gli uomini che hanno provato a possedere il bene o a trafugare i leoni a guardia della sua tomba sarebbero deceduti della stessa misteriosa malattia. "La leggenda dice che solo una donna potrà salvare questo luogo e potrà rompere questa maledizione. Questa è la leggenda".