Cervia, dopo danni dell'alluvione riparte stagione turistica

Si pedala nell'acqua nella città del sale dolce Cervia. Si ripuliscono i mobili salvati dal fango alla Malva, il quartiere allagato dove solo pochi giorni fa si girava in canotto. A pochi chilometri c'è il mare, la stagione deve ripartire, ma gli ombrelloni sono ancora semivuoti. Alla Malva resta qualche cumulo, molta amarezza nella convivialità. "Abbiamo smontato tutto perché è tutto da buttare via". "Abbiam lasciato le case, ho tirato via il mio babbo che come vedete è là che non vuole mollare niente, non voleva venire via perché non voleva lasciare la sua casa". "Sta cucinando per tutto il quartiere?". "Sì, s', è carne offerta dalla Cervese o da altre ditte che.. noi ci adattiamo così adesso". "La cosa principale è stare insieme e riuscire a superare la sfortuna". "È un bel pranzo di quartiere, siamo tutti uniti qui anche se abbiamo avuto dei guai in casa però siamo contenti così". Questa è la strada delle saline l'unica ancora inondata di Cervia. Qui l'acqua è sempre stata salata. Ora a causa dell'esondazione del fiume Savio è diventata dolce. "Considerate che le saline sono più di 800 ettari e hanno aiutato notevolmente Cervia a difendersi dall'onda d'acqua che arrivava perché in questa zona abbiamo avuto acqua per anche un metro e mezzo". "Quest'anno non saremo in grado di fare la raccolta perché questo è il momento in cui l'acqua salata inizia concentrarsi". I danni dell'alluvione preoccupano anche dove tutto è a posto, al mare. Sono bastati un paio di giorni per sistemare i bagni danneggiati ma i turisti sono ancora pochi. Si contano alcune disdette. Chi chiama interroga sullo stato delle cose. "La costa romagnola non ha subito molti danni anzi direi quello che è successo della mareggiata rientra un po' nell'ordinaria amministrazione". "Come vedi al top, il sole c'è, aspettiamo a braccia aperte i nostri clienti". Martina vive alle porte di Conselice, paese tutt'ora allagato, che ha lasciato per lavorare al mare. Fino a ieri spalava il fango. "Sono andata ad aiutare quando potevo e l'avrei fatto tutt'ora. Io sono serena da un certo punto di vista perché inizia la stagione estiva però dall'altro punto di vista so che ho amici, parenti in situazioni meno fortunate della mia. Quindi un po' così..".