Dal pianololo di, Cretaz 2050 metri, dove d'inverno partono gli impianti di risalita, d'estate si arrampica una matassa di sentieri che via via si scioglie e costeggia le pendici del Cervino fino ad arrivare ai primi ghiacciai. Chi ha scelto di passare qui il Ferragosto ha messo in conto di camminare un bel po' per assaporare la natura e guadagnarsi scorci da favola. La montagna però va rispettata mai sottovalutata. I Carabinieri per l'ingente affluenza di turisti in questo fine settimana lungo di metà agosto, hanno intensificato i controlli con servizi specifici. A loro chiediamo le regole base da seguire per vivere la montagna in sicurezza. "In montagna è fondamentale programmare e non improvvisare. Il primo consiglio è quello di consultare il meteo prima di partire, il giorno stesso dell'escursione e non una settimana prima. Una giornata serena come questa può cambiare nell'arco di poche ore. Il secondo consiglio è relativo alla scelta dell'equipaggiamento. La sicurezza parte proprio dai piedi, quindi è fondamentale utilizzare una scarpa da ginnastica per i percorsi più semplici o una scarpa da trekking per i percorsi più strutturati. L'ultimo consiglio che mi sento di dare ai più giovani è quello di non rischiare solo per postare una foto sui social, perché tante volte ci si sporge o comunque ci si distrae e questa distrazione può essere davvero molto pericolosa". Cervinia conta 850 residenti, ma d'estate ospita circa 12 mila persone di qui la necessità di estendere i normali controlli con una particolare attenzione per due diversi aspetti. "Ci soffermiamo prevalentemente sui controlli etilometrici in questo periodo, proprio perché magari qualcuno può eccedere nel bere, può rilassarsi un po' troppo e quindi è bene che ci si metta alla guida solamente nel pieno delle proprie capacità. E poi verifichiamo che sia rispettato il divieto di accensione dei fuochi, perché in giornate ventose come queste il fuoco potrebbe propagarsi in pochissimo tempo". .























