Formalmente è una decisione di Autostrade, ma certo è che il concessionario non aveva scelta dopo l'aut aut della Procura di Genova che sta indagando sui falsi report di sicurezza sui viadotti. E così Autostrade per l'Italia affida a una nota la chiusura preventiva totale e immediata della A26 in entrambe le direzioni. Sotto accusa i due viadotti Fado Nord e Pecetti Sud, sui quali ora sono attese le verifiche di sicurezza da parte della società concessionaria. Un provvedimento senza precedenti, che rappresenta l'ennesima doccia fredda per una Liguria ormai in piena crisi sul fronte della viabilità, considerando il crollo del Ponte Morandi e il viadotto sulla A6. La Liguria oggi è isolata come prima degli Anni Trenta, la A6 chiusa, la A26 chiusa, tutto il carico del traffico caricato sulla A7 in un periodo che è il periodo di picco e di punta del lavoro portuale nell'imminenza del Natale. Il Procuratore Capo di Genova, Francesco Cozzi, ha spiegato di aver riscontrato gravi ammaloramenti e segnalato criticità sui ponti Fado Nord e Pecetti Sud, ponti che, invece, stando ai report di sicurezza di Autostrade, avrebbero riportato voti confortanti con tanto di interventi nel medio periodo. Anni e non nell'immediato, come rilevato dai tecnici per conto della Procura, per i quali è a rischio la stabilità e la sicurezza pubblica. Aspettiamo ovviamente di avere notizie dal Governo nelle prossime ore, con interventi di emergenza, anche dal punto di vista costruttivo, che possono riguardare l'intervento del Genio militare e tutto quello che di stra-urgente si può fare, mettere in campo, come se fossimo in tempo di guerra. Un'emergenza della rete autostradale senza fine con il definitivo isolamento della Liguria a un passo dal tracollo. Su sei arterie che la collegano al resto di Italia tre sono chiuse.