Quest'anno ricorrono i 25 anni dalla nascita di Almaverde Bio, uno dei marchi che hanno accompagnato la crescita del biologico in Italia. E a Cesenatico il consorzio ha voluto festeggiare riunendo stakeholders e istituzioni. Un'occasione per riflettere sul valore di un settore che oggi è sempre più centrale nel dibattito su alimentazione sana, sostenibilità e tutela del territorio. "Uno dei primi marchi che ha dato notorietà al biologico l'ha diffuso, ha dato sicurezza, non ha mai tradito le aspettative dei propri messaggi e i consumatori nel tempo, pur essendo una nicchia all'inizio, piano piano hanno imparato a conoscerlo e oggi diciamo che è una tranquillità, una sicurezza di valori che esprime il biologico." Il biologico non è più una nicchia, è diventato una risposta concreta alla richiesta di cibo sicuro, tracciabile e rispettoso dell'ambiente, significa coltivare senza pesticidi, proteggere la fertilità del suolo, ridurre l'impatto ambientale. Ma significa anche scelte consapevoli da parte dei consumatori, che premiano la trasparenza, l'origine dei prodotti e il lavoro di filiere agricole e non solo, che mettono al centro la qualità e l'etica. "La produzione oggi è in grado di offrire al consumatore diverse modalità di offerta, quindi declinare anche nel biologico quello che viene fatto nel prodotto convenzionale, quindi avere la possibilità di avere diverse fasce prezzi anche nella categoria del biologico. In questa maniera possiamo intercettare le diverse motivazioni di acquisto." In questo scenario, la diffusione del biologico ha contribuito a modificare l'abitudine di spesa, influenzare la distribuzione e stimolare l'innovazione nel comparto agroalimentare. "Ho cercato sempre di mangiare sano e di vivere in modo sano, anche se vivevo a Milano. Non c'è stato un momento particolare. Credo che la salute provenga dal cibo sano, soprattutto non solo da quello, la salute e l'informazione che si dà il cibo sano non ce lo dà niente." Un anniversario che guarda al futuro, con l'obiettivo di consolidare una cultura del cibo, che unisca salute, ambiente e responsabilità, perché oggi più che mai il biologico è una scelta che riguarda tutti. .