Sul balcone di casa ci sono ancora gli addobbi di Natale, tra le tendine ricamate e le ortensie in fiore. Alle quattro del mattino, il vicino di casa viene svegliato da strani rumori, pensa ci siano dei ladri, si affaccia sul retro della casa, sente il cane abbaiare e avverte un gemito, forse il pianto di una bambina. Ce lo racconta lontano dalla telecamera, scioccato, come tutti qui nel quartiere San Valentino. Tre ore dopo, alle sette del mattino, Fabio Trabacchin, 35 anni, autista, esce di casa alle 8:30, la figlia, una bimba di dieci anni chiama la mamma, non sentendola va in camera da letto e la trova sdraiata, con una brutta ferita alla nuca. La piccola telefona ad un parente. Arriva l'ambulanza, i Carabinieri, i nonni, per Elisa Ciotti, 35 anni, casalinga, con un'attività di import/export di automobili, non c'è nulla da fare. È stata colpita con un corpo contundente che non viene trovato in casa, i Carabinieri vanno a cercare il marito, lui rientra alle 9:45, gli sequestrano l'auto e lo portano in Caserma, dove viene messo sotto torchio per ore, alla presenza del Magistrato e del suo avvocato. Una coppia che stava vivendo un periodo difficile, problemi tra loro, incomprensioni, questo dicono i vicini, increduli e sconvolti al pensiero che in questa villetta sia rimasta una bimba di soli dieci anni, con un futuro senza la mamma e lontano dal papà.