I dati inviati dalle regioni sono allo studio degli esperti chiamati ogni settimana a monitorare l'andamento dell'epidemia nel nostro Paese. Numeri in miglioramento che fanno ben sperare. Vediamo allora come è e come potrebbe cambiare la geografia dei colori, da Nord a Sud. Allo stato si trovano in zona rossa la Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano. 5 regioni sono in zona gialla, tutte le altre nella fascia arancione, ma a partire da domenica, stando ai dati del monitoraggio raccolti tra il 18 e il 24 gennaio, Lazio, Liguria e Veneto potrebbero entrare in zona gialla, aggiungendosi a Campania, Basilicata, Molise, provincia autonoma di Trento e Toscana. Storia a parte per la Lombardia, riclassificata arancione lo scorso venerdì, dopo il caos sui dati che l'aveva confinata nuovamente in zona rossa, quei giorni sono stati ricalcolati come arancioni, dunque da domenica potrebbe essere in zona gialla, perché il cambio del colore è possibile dopo 14 giorni di permanenza in uno scenario di rischio inferiore a quello in cui si trova la regione. A sperare in un alleggerimento delle misure anche l'Emilia Romagna che ha tutti i dati in calo, eccetto l'occupazione delle terapie intensive. Situazioni differenti in Sardegna, Marche, Friuli Venezia Giulia e Val d'Aosta in pressing sul Governo per ottenere un cambio di colore. La Sicilia, zona rossa per scelta del governatore, potrebbe guadagnarsi la zona arancione, così come la provincia di Bolzano, il traguardo della zona bianca al momento resta un miraggio.