Saranno una perizia tecnica e l'autopsia prevista per giovedì a stabilire se è stata una tragica fatalità o un guasto meccanico. L'auto guidata da Morgan Algeri con a bordo Tiziana Tozzo è finita nel lago di Como sabato sera dopo le 23, dopo che si era fermata da pochi minuti in un parcheggio panoramico con il muso rivolto all'acqua. La ragione per cui la Mercedes di Morgan Algeri è partita prima di inabissarsi nel lago di Como finendo a 14 metri di profondità rimane un mistero. Ci sono dei fiori qui dove l'auto di Morgan Algeri e Tiziana Tozzo è caduta nel lago, spostando quella panchina di marmo che non era ancorata al terreno. C'è anche una terza pista che gli investigatori non escludono ma che col passare del tempo perde consistenza ossia quella dell'omicidio-suicidio. Gli inquirenti che stanno sentendo anche amici e familiari dei due non hanno trovato alcun riscontro, inoltre Morgan e Tiziana erano al primo incontro e non c'erano stati screzi quella sera. Servirà una perizia tecnica sul quadro elettrico della Mercedes GLC per capire cosa è successo. Morgan Algeri aveva confidato ad una ex fidanzata alcuni giorni prima che l'auto gli dava dei problemi di accensione, forse legato a questo presunto guasto meccanico la partenza improvvisa e incontrollata dell'auto oppure l'errore umano laddove Algeri avrebbe inavvertitamente toccato il pedale dell'acceleratore dopo aver lasciato l'auto accesa per riscaldarsi dal freddo di quella sera. Bisognerà anche chiarire perché Algeri, istruttore di volo e sub esperto, non è riuscito a mettersi in salvo, una delle portiere dell'auto è stata trovata aperta e il vetro del tettuccio rotto segno che il tentativo di uscire dall'auto c'è stato. La Procura di Como ha aperto un fascicolo per omicidio stradale colposo.