Il centro-destra allargato a tre liste civiche e compatto ad Ancona su Daniele Silvetti esponente di Forza Italia vicino a strappare per la prima volta la città al centro-sinistra. Il risultato è un testa a testa. Per il centro-destra, la conquista storica della Regione nel 2020, ora alle comunali un consenso mai ottenuto prima nel capoluogo. Fratelli d'Italia primo partito della coalizione: "Devo dire che è andata oltre le nostre più rosee previsioni visto che insomma arriviamo al ballottaggio come prima coalizione, fatto storico per la città di Ancona. Quindi, per noi, insomma, risultato da salvaguardare, da potenziare in vista del prossimo turno. Credo che sarà un confronto aperto, fatto diciamo metro dopo metro, incerto fino all'ultimo, ma su quello insomma, non ci tiriamo indietro". E da Simonella, assessore ad Ancona dal 2013, guida un centro-sinistra diviso. Ha il sostegno di Azione e Italia Viva, ma i Verdi e la Sinistra corrono da soli, così come il Movimento 5 Stelle. "Mah, diciamo, noi ci siamo intanto presentati abbastanza compatti come centro-sinistra. Cosa che per esempio a livello nazionale non esiste. Ci sono altri pezzi di sinistra che sono andati per conto loro, nel complesso, resta comunque maggioranza di questa città in un periodo in cui, l'ondata del centrodestra è evidente e, come dire, è stata anche volutamente forzata durante la campagna elettorale qui, perché qui, come sapete bene, è venuto tutta la filiera istituzionale. E devo dire che invece la città ha tenuto". La stretta di mano in serata in Comune, ma fra due settimane sarà vera battaglia.