L'aumento dei nuovi positivi nelle ultime ore è lieve, ma al Ministero della Salute ci si aspetta una maggiore circolazione del virus. I dati delle ultime ore nel complesso non tratteggiano scenari fuori controllo. Tutt'altro. C'è un lieve aumento dei nuovi casi Covid a 1392 di martedì contro 1350 di lunedì, ma sono stati fatti molti più tamponi, oltre 87000, rispetto ai 55000 del giorno precedente. La percentuale di positivi sui tamponi infatti è scesa all'1,6 %. Superati i 300000 casi totali dall'inizio della pandemia, ora a quota 300897. In 24 ore 14 pazienti hanno perso la battaglia contro il male, 17 lunedì. Dall'inizio della pandemia sono morte 35738 persone e nelle ultime 24 ore c'è stato un aumento di 7 unità nelle terapie intensive, facendo così salire il numero a 239. Ma c'è un dato che solleva. Sono 967 i pazienti guariti contro i 352 di lunedì. Le regioni con il più alto numero di casi nelle ultime 24 ore sono Lazio, Lombardia, Campania. La circolazione del virus salirà, è innegabile, avverte il Viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri. Non si può ignorare ciò che sta accadendo nelle grandi democrazie europee. Ma se anche ciò accadesse al Ministero ci si aspetta che la cosa avvenga in modo graduale, controllato. Ci saranno più positivi identificati, più tamponi effettuati e più sorveglianza che non a febbraio. La seconda ondata difficilmente sarà come la prima. Ora ci sono mascherine, igienizzatori e distanziamento. Comunque l'abbassamento dell'allerta in famiglia, con pranzi domenicali, abbracci e socialità senza adeguato distanziamento, preoccupa di più perché è proprio questo il veicolo per facili contagi.