Lui si chiamava Vincenzo Carnicelli, pizzaiolo, e aveva 62 anni. Lei, Annalisa Rizzo, impiegata in banca, 43 anni. I carabinieri li hanno trovati morti entrambi nella loro casa ad Agropoli, in provincia di Salerno, con diverse ferite da armi da taglio. L'ipotesi principale è che l'uomo abbia ucciso la moglie e si sia tolto la vita al culmine di una lite ma gli inquirenti non escludono, al momento, altre piste. I corpi dei due coniugi sono stati trovati nella camera da letto. La figlia di 13 anni che dormiva nella stanza accanto non si è accorta di nulla. Di certo si sa che i due erano in fase di separazione. Sono stati i familiari di lei, preoccupati perché non rispondeva al telefono, ad avvertire il 112, ma non ci sono segnalazioni prima di questo tragico epilogo. "Noi non siamo stati avvisati perché si sentivano delle urla o quant'altro, noi siamo stati avvisati, appunto, perché i familiari hanno scoperto purtroppo la consumazione di questa tragedia. Sulla tipologia delle ferite non possiamo rilasciare informazioni perché bisogna attendere gli esiti dell'autopsia fatta dal medico legale. Per quanto sappiamo loro erano verso la separazione, diciamo stavano iniziando questo percorso di separazione". Chi conosceva la coppia parla di fulmine a ciel sereno, anche se la famiglia di Annalisa Rizzo non avrebbe mai visto di buon occhio la relazione tra i due.