Bisogna partire dai tamponi stavolta, un record, 93.529 quelli eseguiti, quasi 20 mila in più rispetto a martedì. A fronte di numeri così alti, sono 1367 i nuovi casi di positivi registrati nelle ultime ore, rispetto agli 878 dell'ultimo bollettino, è il dato più alto dal 12 maggio. In aumento anche i decessi, 13 rispetto ai 4 precedenti. Il Ministero della Salute segnala che il record di così tanti tamponi è dovuto soprattutto agli screening sui rientri dall'estero previsti dall'ordinanza disposta dal ministro Roberto Speranza. In questo quadro la percentuale di positivi è in rialzo rispetto a martedì, ma su valori più bassi rispetto ai giorni precedenti. Per quanto riguarda le Regioni, la Lombardia torna però al primo posto per numero di contagi con 269 casi in più. Subito dopo troviamo il Lazio con 162 nuovi casi, la Toscana, il Veneto e la Campania. Da includere nei contagi i casi importati e di rientro. Metà dei positivi scoperti nelle ultime ore nel Lazio ha preso il virus in Sardegna, dove i tassi sono in aumento. Crescono i casi anche in Piemonte e Emilia Romagna. Stabili invece i ricoveri in ospedale, mentre le terapie intensive salgono leggermente, di 3 unità. Se diamo uno sguardo all'Europa, i dati del nostro Paese sono certamente più confortanti rispetto ad altri. La Spagna è alle prese con una seconda Ondata di contagi, in Francia e in altri Paesi come la Germania c'è una ripresa dell'epidemia. In Italia si registrano soprattutto casi di asintomatici, specialmente fra i giovani e per questo è fondamentale che si evitino assembramenti e feste con gli amici per proteggere i familiari più fragili. Intanto molte Regioni hanno richiesto Il vaccino antinfluenzale alle case farmaceutiche e si registra un incremento del 40% in più rispetto allo scorso anno. “Quest'anno vaccinarsi contro l'influenza è ancora più importante”, avvertono gli esperti, “perché dovrebbe facilitare le diagnosi da COVID”.