“Dall'alto, come avete potuto vedere anche voi oggi, le situazioni si controllano molto meglio”. Fase 2. Siamo all'interno dell'elicottero della Polizia di Stato e stiamo partendo da Pratica di Mare. Il dispositivo è quello di controllo sul territorio. Andiamo a vedere quello che succede nella capitale. Queste sono le immagini di Roma dall'alto durante il lockdown. Nella Fase 2 la circolazione veicolare aumenta, ma resta scorrevole. Con la Polizia di Stato sorvoliamo il raccordo anulare e strade consolari, che nelle ore di punta, come quella in cui siamo in volo, sono congestionate durante un normale giorno feriale. Ma dall'Appia alla Casilina, dalla Tiburtina fino alla A24 il traffico scorre regolarmente. Certo, è più sostenuto rispetto a prima, anche perché sembra che i romani preferiscano spostarsi verso i luoghi di lavoro con la propria auto e non utilizzare i mezzi pubblici per paura del contagio. Sorvoliamo prima la stazione Tiburtina, poi Termini, porte di accesso per la capitale. Il traffico ferroviario resta limitato nonostante le riaperture per chi vuole raggiungere domicili e residenze da altre regioni. Possibilità, questa, vietata fino a domenica scorsa. Ed ecco il centro storico. Zona a traffico limitato aperta, ma strisce blu a pagamento. Le auto sono poche rispetto anche a quando i varchi di accesso alla ZTL erano attivi. Il Campidoglio punta a scaglionare gli orari di riapertura degli esercizi commerciali e degli uffici pubblici già dal 18 maggio, quando si prevede un'ulteriore fase di allentamento del lockdown per evitare la congestione del centro storico. Al momento per vedere qualcuno a piedi si devono però sorvolare i grandi parchi romani. Qui sono in corso i lavori di manutenzione da parte del Comune, mentre la Polizia controlla anche dall'alto, con le telecamere installate sui mezzi aerei, eventuali assembramenti, che vengono segnalati alle pattuglie a terra. “Adesso ovviamente il controllo aumenta e le situazioni in cui è necessario un controllo a terra diventano maggiori e maggiori sono le segnalazioni che diamo noi dall'alto”. Città del Vaticano maestosa e praticamente deserta. Il coronavirus ha colpito anche all'ombra di San Pietro, mentre a Roma ci sono oltre il 37% dei casi accertati di Covid dell'intera regione. Sorvoliamo il quartiere dell'Eur in direzione del litorale romano. Passando accanto all'aeroporto di Fiumicino è visibile il pesante impatto del lockdown su quello che è uno dei principali scali europei. Nessun volo in vista né in decollo, né in atterraggio. Su Ostia c'è chi passeggia sul lungomare, ma non sull'arenile, dove per ordinanza comunale resta il divieto di accesso. Intanto a terra le pattuglie controllano le autocertificazioni ancora obbligatorie per gli spostamenti. “La risposta dei cittadini è stata veramente lodevole, hanno mostrato tutti di rispettare le indicazioni del Governo”.