Sono ripartiti a pieno ritmo i controlli in questo weekend, soprattutto in vista del prossimo fine settimana, quello di Pasqua. Posti di blocco di fatto raddoppiati in campo Carabinieri, Polizia, Guardia di finanza e Municipale per scongiurare la tentazione, eventuale, di spostamenti verso il litorale i laghi o anche i Castelli. Insomma, oggi prova generale di quanto accadrà tra una settimana, quando saranno impiegati nei controlli oltre 2000 uomini lungo le consolari in centro città, in periferia e naturalmente al mare. A Ostia, in particolare, dove nei giorni scorsi si era registrata qualche criticità, un certo affollamento nelle vie del centro cittadino, sul lungomare, invece, ci dicono le forze dell'ordine si nota una riduzione dell'afflusso di oltre il 90 %. Io mi trovo proprio sul lungomare questo è il pontile lo vedete transennato e deserto. Vietato l'accesso anche alle spiagge, almeno fino al 13 aprile, giorno di Pasquetta. Insomma controlli serrati a tappeto e non più a campione, tutti quelli che si spostano in auto vengono fermati e devono spiegare perchè e filmare l'autocertificazione. Talvolta anche chi passeggia deve esibire il documento per dimostrare che non si trova troppo lontano da casa. Certo non è facile quando anche il clima invita ad uscire di casa è decisamente primavera, ma bisognerà ancora aspettare. E intanto dallo Spallanzani, arriva la notizia che tutti volevano ascoltare, oggi per la prima volta si inverte il rapporto tra ricoverati positivi al Covid-19 e pazienti dimessi, che diventano più numerosi. C'è ancora da fare sacrifici, certo, ancora da lottare, ma forse l'orizzonte è più sereno.