Coronavirus, le misure di sicurezza sulle spiagge di Rimini

Siamo arrivati ieri sera e la nostra vacanza comincia adesso. Per motivi di lavoro io vengo sempre dopo Ferragosto, perché prima non posso. Bisogna stare un pochino più attenti, bisogna cercare di convivere con questo virus, però la vita deve andare avanti, quindi vogliamo sempre divertirci. Sole e temperature roventi accompagnano sulla spiaggia i turisti che hanno scelto il dopo Ferragosto per le proprie vacanze. Qui siamo a Rimini, nell'estate dell'emergenza Covid le misure di sicurezza hanno cambiato l'organizzazione degli stabilimenti. Le nuove abitudini uno ostacolo superato in fretta. La cosa più difficile è stato istruire le persone nei primi giorni che abbiamo aperto gli stabilimenti balneari e cioè il 29 maggio: igenizzarsi le mani, mantenere la sicurezza, andare al bar con la mascherina. Distanziati gli ombrelloni, ridotto il numero dei tavoli per la ristorazione. Gli operatori balneari iniziano a fare i conti di una stagione complicata, cominciate in ritardo a causa del lockdown. Si parla del 30%, 40% in meno rispetto all'anno scorso, ovviamente ancora non sono numeri ufficiali, la stagione va finita. Speriamo di passare anche un buon settembre. Comunque siamo contenti lo stesso. Gli albergatori tracciano una prima valutazione delle presenze turistiche. Il bonus vacanze ha prodotto effetti positivi. Giugno e luglio i dati, lo sappiamo, sono dell' 80% in meno. Però con un agosto molto, molto positivo circa 60% ,70% di persone sono quelle che stanno utilizzando il bonus. Qualche furbetto c'è stato, qualche telefonata di persone che vogliono fare una giornata e pensano di poter avere soldi indietro. Chiedevano di mettersi d'accordo a rendere magari una parte, cosa che chiaramente non è stata accettata.