La crisi ci ha insegnato che chi non ha avuto una connessione internet, chi non ha avuto un PC, chi non poteva accedere a un servizio digitale accessibile e usabile da remoto, non poteva più partecipare alla vita sociale del nostro paese. C'è anche Paola Pisano Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, all'Open Innovation Summit 2020 organizzato da Digital Magics in collaborazione con il 24 ore eventi. Quest'anno è tutto solo online ora che la crisi ci ha messo sotto il naso le fragilità della nostra società, dai sistemi sanitari alle politiche sociali ed economiche, il settore dell'innovazione si interroga sul concetto di new normal, mettendo a confronto i diversi attori del mondo della tecnologia del digitale e della startup communities. Perché è chiaro che dopo Covid-19 o si avanza o si rimane irrimediabilmente indietro. O avanziamo o arretriamo, significa che tutti noi siamo chiamati a porre in essere nuovi modelli che oggi più che mai si basano sull'innovazione e sulla digitalizzazione del Paese, delle aziende e della pubblica amministrazione. Open innovation significa che le aziende devono ripensare i propri processi, prodotti e servizi per rispondere ai nuovi bisogni di consumatori e clienti. E politica e le istituzioni devono fare la loro parte. Il nuovo decreto Semplificazione ha il compito difficile di alleggerire le aziende e i cittadini dalla fatica di tante procedure e obblighi burocratici. Non si tratta solo di rendere digitale all'intero della pubblica amministrazione, una compilazione di un modulo, questo non basta, non basta più. La digitalizzazione non è creare il pdf per un documento della pubblica amministrazione o inserire due dati all'interno di un computer, ma si tratta di introdurre dei servizi digitali e di aiutare le leve nuove, che entrano all'interno della pubblica amministrazione a sviluppare i processi in digitale. Il fattore umano è determinante è determinante la formazione, ma la formazione si fa con i progetti si fa creando servizi digitali. Il digital-divide si diminuisce solo se avremo abbastanza servizi digitali, semplice da usare, affinché i nostri cittadini li usino.