Guardi io la chiamavo perchè ho qualche difficoltà non lo nascondo ad operare in questo momento. Non mi sento particolarmente pronto, operiamo con persone che spesso sono... stanno combattendo tra la vita e la morte e non ce la fanno. E questa cosa mi crea particolare ansia in questo momento. Capisco che sia veramente difficile sentirsi pronti a qualcosa che non abbiamo mai affrontato prima ad ora. La dottoressa Giannini guida le equipe di specialisti che in questi giorni presta soccorso psicologico ai tanti medici e infermieri impegnati in prima linea nel fronteggiare un'emergenza sanitaria senza uguali. Personale sanitario in corsia contro un nemico che fa paura. Da quello che ci riferiscono, le paure ricorrenti sono: relative alle protezioni, relative al contagio, relative al non aiutare nel modo migliore possibile i loro pazienti. Quello che ci chiedono è: ma psicologicamente potrei fare dell'altro? Che cosa posso dire? In che modo posso essere più d'aiuto a qualcuno che in quel momento vorrebbe vicino suo figlio, suo marito, sua moglie, e invece vede me e per giunta mi vede completamente bardato. Medici e infermieri sottoposti ininterrottamente ad uno stress professionale, fisico e umano che può rendere fragili. Quindi ci sono vissuti psicologici fortissimi e di potenziale traumatico altissimo che confrontano tutto il personale sanitario: i medici, gli infermieri e tutti coloro che stanno lì per dare assistenza... Personale medico arruolato per l'emergenza contro il covid-19 a volte senza aver mai avuto esperienze nelle terapie intensive. E quindi sono impiegati nei reparti che non sono abituali per loro, quindi si confrontano con delle situazioni gravissime, magari mai affrontate prima neanche a livelli meno estremi di questi. Al numero verde 80893510 rispondono 70 psicologi. Un progetto finanziato da Fondazione Ania, Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici, già impegnata a prestare soccorso alle vittime degli incidenti stradali, in collaborazione con l'Università La Sapienza. Un servizio attivo 7 giorni su sette, come ci spiega Umberto Guidoni, segretario generale di Fondazione Ania. Abbiamo messo a disposizione un numero verde che con 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. I nostri psicologi seguono dei turni. Chiaramente sono stati supportati anche da un'altra serie di psicologi che sono stati messi a disposizione dall'Università La Sapienza. Hanno una formazione specifica per fare questo tipo di intervento. Crediamo nel nostro piccolo, in questo modo di riuscire a dare una mano a direi degli eroi.