Alcuni morti fanno più rumore di altri. Spesso nelle ultime settimane si sono sentiti chiamare eroi. In prima linea contro il Covid-19 medici, infermieri, operatori sanitari. L'elenco dei medici morti in Italia dall'inizio dell'epidemia si aggiorna ogni giorno. La vittima numero cento è Samar Sinjab, medico di 62 anni di Mira, in provincia di Venezia. Sono stati mandati a combattere a mani nude, è la denuncia che arriva dai vertici dell'Ordine nazionale dei medici. Sulla pagina web della Federazione ogni giorno viene aggiornato il lungo elenco delle vittime. Nomi e cognomi, nero su bianco, per non dimenticare. Nella lunga lista, spiega il Presidente dell'Ordine, Filippo Anelli, abbiamo incluso tutti i medici, pensionati richiamati in servizio e quelli ancora in attività, perché non si smette mai di essere medici. I camici bianchi stanno pagando un prezzo altissimo in questa battaglia. Cosa fare e come farlo lo stanno apprendendo sul campo. Tra loro ci sono i medici di base, in prima linea sul territorio per tentare di contenere i contagi. A loro spetta il compito di curare i sospetti casi Covid in isolamento domiciliare, a cui non viene fatto un tampone. In ospedale per loro non c'è posto e restano a casa.