Il prossimo volo diretto da Wuhan è alle 6 e un quarto tutti coloro che sbarcheranno da quell'aereo saranno introdotti nel corridoio sanitario, un'infrastruttura altamente tecnologica di ADR che viene attivato dal Ministero della Salute ogni volta che scatta un'allerta. In questo corridoio, dotato di telecamera all’avanguardia, c'è anche uno scanner per rilevare la temperatura e una scheda da compilare per tutti i passeggeri. In pista, accanto all'aereo un mezzo della Croce Rossa, con personale medico e Camera di biocontenimento del rischio infettivo. Questi i controlli sanitari a Fiumicino, dove al momento la probabilità che il virus possa arrivare è moderata. Lo dice il centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Credo che sia sovradimensionato l'allarme, suppongo perché ho letto sul cellulare la News. Poi bisogna vedere di grado di aggressività di questa patologia. Quindi non mi sento assolutamente in pericolo, ecco. State andando in Cina, voi? Sì, Sì. Siete un po’ preoccupati per questo virus che circola? No, quella zona… è lontano dalla mia zona. L'aeroporto di Roma nel recepire quelle che sono le direttive ministeriali ha posto all'ingresso dei varchi di sicurezza, questi totem. Li vedete con tutte le indicazioni per coloro che si mettono in viaggio per Wuhan e la Cina. Prima raccomandazione: rimandare il viaggio se non è necessario partire. Da Fiumicino, partono 5 voli diretti per la Cina al giorno, altrettanti quelli in arrivo, 10 le destinazioni cinesi, almeno una quindicina, invece, i voli con scalo. 700.000 i passeggeri dalla Cina lo scorso anno. Sono terrorizzata, anche perché non saprei nemmeno come distinguerli tra cinesi e giapponesi, però, siamo circondati. Ho portato anche come una mascherina e penso proprio che la userò.