Per la Calabria, si tratta di una rivoluzione copernicana scoppiata nel giro di un paio di giorni. Se qualche ora dopo la presentazione del nuovo decreto relativo alla fase due, la governatrice Jole Santelli si era scagliata contro Giuseppe Conte, ed il suo Governo, accusandoli di scarsa prudenza e minacciando di blindare i confini, adesso, la stessa Presidente della Regione Calabria lancia quella che in tanti leggono come una sfida aperta al Premier e a questo esecutivo. Già da oggi, in virtù di un'ordinanza firmata e pubblicata a tarda sera dalla Santelli, bar, ristoranti, pasticcerie, pizzerie ed agriturismo con tavoli all'aperto possono riprendere le attività, se vogliono e quando saranno pronti a farlo. “Non un liberi tutti”, viene sottolineato, ma una serie di riaperture in piena cautele e nel rispetto delle norme anticontagio. Comunque un mese prima, rispetto al cronoprogramma anticipato dal Presidente del Consiglio. Secondo me, è un'ordinanza fatta in modo accelerato, in modo sbagliato, perché non si può fare un'ordinanza di sera, alle 21:00, in prossimità delle feste, del primo maggio. Fino a quando non si hanno delle misure certe, a livello nazionale, è meglio stare attenti, anche perché, stiamo vedendo che dal 4 maggio saranno tutti quanti liberi, quindi, non si sa. Naturalmente dovremo sistemare tutto quanto, sia la partita e chiusa, col distanziamento dei tavoli, quindi, seguire le norme che vengono descritte dai protocolli. Comunque, oggi non si riuscirebbe, a prescindere, ad aprire. L'ordinanza non convince gli Amministratori locali, inclusi quelli di Centrodestra, allibiti da un provvedimento considerato da molti inimmaginabile e contro il quale si muoverà anche il Governo. Noi riteniamo che in presenza di quella disposizione avente carattere nazionale, che dal 4 maggio apre a edilizia e manifattura, la possibilità di asporto per bar e ristoranti vi è necessità di gradualità. Pertanto, al momento, sospendiamo, abbiamo sospeso sino al 10 maggio l'efficacia dell'ordinanza Santelli, in attesa di vedere le riaperture già programmate quale effetto possono avere sul territorio. Un richiamo alla prudenza caduto nell'oblio, quello che la Santelli aveva fatto neanche 3 giorni fa all'esecutivo, oppure una decisione politicamente strumentale pesa forse in linea con alcuni Governatori di Centrodestra che premono per una ripartenza anticipata e già da un po' viaggiano in solitaria?.