Corteo pro-Palestina, ferita ragazza e 24 agenti
L'esplosione di una serie di bombe carta ha dato il via ad una mezz'ora di tensione altissima. La manifestazione per la pace in Palestina e il ritiro delle truppe israeliane dal Libano, era ormai arrivata alla fine. Gli organizzatori avevano chiesto di fare un piccolo corteo e avevano ottenuto l'autorizzazione a fare un giro di Piazza di Porta San Paolo. Ma quando i partecipanti stavano per andarsene, alcuni hanno sfidato le forze dell'ordine in tenuta antisommossa, lanciando contro di loro pietre e oggetti. La polizia ha risposto con il lancio di lacrimogeni e disperso la folla con gli idranti. Una ragazza rimane ferita. Fino alle 17:30 era stata una manifestazione pacifica, partecipata da migliaia di persone arrivate da tutta Italia per tenere accesa l'attenzione sugli oltre 42mila palestinesi uccisi nell'ultimo anno. La bandiera palestinese e quella libanese sventolate assieme sotto un cielo carico di pioggia. 1.500 agenti delle forze dell'ordine hanno presidiato il centro di Roma. Ministero dell'Interno e Questura avevano vietato il corteo che alla fine c'è stato, diretto verso San Saba lungo Viale di Porta Ardeatina.
