"È una liberazione!" L'Alto Adige gioca d'anticipo e con un'ordinanza firmata dal Presidente della Provincia di Bolzano, percorre la strada dell'autonomia e dice addio, all'obbligo della mascherina nei luoghi all'aperto. "È sempre bello venire in una città un po' più grande, vedere che le persone sono in giro un po' più tranquille". "È bello ritornare un po' alla normalità, no? Piano piano, forse ce la faremo". "È un bellissimo segnale anche, che finalmente magari cominciamo a muoverci in maniera più libera". "Sono convinta che la mascherina era necessaria e che aiuta e ha anche aiutato molto. Speriamo che in autunno non dobbiamo ritornare, a dove eravamo adesso, poche settimane fa". "Molti la portano ancora, sembra che abbiano ancora un po' di paura". Sarà però ancora obbligatorio averla con sé, utilizzandola nei luoghi al chiuso come negozi, bar e ristoranti, o ancora all'aperto, nel caso di assembramenti, come nelle fiere e i mercati rionali. "Bisogna imparare a essere liberi e prudenti, convivere con questo virus vivendo come prima, un attimo più attenti". A Bolzano dunque, un assaggio di quello che vivremo tra poco anche a livello nazionale. L'addio alla mascherina all'aperto, a partire dal prossimo 28 giugno.