Più aumentano le infezioni più cresce anche il numero di vaccini anti-Covid somministrati. Il contagio corre tra i più piccoli, in Lombardia per esempio sono oltre 4.300 gli studenti positivi, ma nei reparti di malattie infettive la maggior parte dei pazienti positivi è arrivato per altre patologie. Una situazione che al momento non desta particolare preoccupazione, ma cosa ci dobbiamo aspettare? "I modelli matematici ci dicono un incremento almeno ancora per due mesi con un valore massimo probabilmente sui 90.000 casi al giorno, però quello che ci aspettiamo è una proporzionalità migliore rispetto al numero di casi gravi del passato. Però la differenza e il risultato sulla pressione degli ospedali e del servizio sanitario nazionale la darà la adesione, quanto più possibile, della quarta dose". Andiamo nel centro vaccinale più grande d'Italia per capire qual è l'andamento delle quarte dosi. Solo qui a Milano sono stati somministrati quasi 2 milioni di vaccini anti-Covid. Oggi viene offerto in contemporanea anche quello antinfluenzale. "Stanno aumentando in modo significativo, in Italia siamo passati nella scorsa settimana da 129.000 vaccinazioni a 189.000 vaccinazioni, un aumento di circa il 30%. Anche nel nostro centro registriamo un aumento di circa il 10% delle vaccinazioni fatte ogni giorno". Il vaccino è quello specifico per le varianti che circolano. "Il vaccino per i richiami è realizzato con le ultime varianti Omicron e garantisce un rinforzo delle difese immunitarie con un miglioramento della capacità di ridurre le infezioni, ma soprattutto gli effetti più pesanti della malattia". "Non aspettate Natale per decidere di vaccinarvi. Non venite a vaccinarvi il giorno prima per essere tranquilli di sedervi al tavolo, è questo il momento di farlo".