"Alessandro i numeri del bollettino di oggi cosa ci dicono?" "Ci dicono che ci sono 5.000 casi abbondanti con un numero quindi che conferma la tendenza alla crescita che si vede a occhio quando si guardano appunto questi numeri eccoli qua. Sappiamo anche che c'è un aumento dei tamponi ovviamente dopo l'introduzione del Green Pass che non sono stati un numero enorme, sono stati 474.000 nelle ultime 24 ore, sono anche arrivati a sfiorare il milione in un singolo giorno quindi un numero alto ma non altissimo quindi parte dei positivi in più che troviamo si deve al fatto che si fanno più tamponi ma in parte anche perché aumenta proprio la diffusione in modo evidente e si vede anche da altri indicatori che non sono solo questi qua. Il tasso di positività che appunto è un indice di quanto pesano i positivi sui tamponi che vengono fatti, anche questo dopo il crollo che c'era stato al 15 ottobre con l'introduzione del Green Pass e quindi l'aumento del numero di tamponi è andato via via in crescita ed è tornato sopra quell'1% dove era prima del 15 ottobre. I decessi sono 33, il numero quotidiano naturalmente come sappiamo dice e non dice perché le notifiche di decesso sono un po' ondivaghe nel senso che riguardano anche i giorni precedenti quindi bisogna sempre guardare un po' la media del periodo. C'è un leggero aumento, come sappiamo, anche dei decessi giornalieri. Negli ospedali non si muove granché nel senso che le terapie intensive sono quasi ferme, salgono di due, rimangono molto basse come tasso di occupazione in tutte le regioni italiane. Il numero di ingressi dopo alcuni giorni sopra la media è rientrato a 18. Anche qui naturalmente bisogna avere uno sguardo un po' più di lungo periodo che ci sta dicendo che questo indicatore è in rialzo, se pure su numeri ancora contenuti, siamo nell'ordine appunto delle poche decine sotto 20 in questo caso. I ricoveri negli ospedali confermano anche loro la tendenza all'aumento ma su numeri bassi, sono 49 in più su tutto il territorio, siamo, come vediamo, a 2.658 ricoverati che è un numero in senso assoluto basso. Non ci sono situazioni di allerta o di crisi di stress in ospedali in nessuna regione, quindi appunto tutto più o meno confermato come tendenze del periodo. Riguardiamo ancora il cartello 27 per contestualizzare sempre l'Italia dai grandi paesi europei per mettere appunto questi dati anche vicino a quelli degli altri. Ogni giorno vediamo come evolve questo cartello di Our World in Data e vediamo appunto che siamo là sotto nel senso che è una situazione in salita ma su valori ancora bassi, sia in senso assoluto che parametrati con altri paesi.".