Eccoli i medici e gli infermieri dell'ospedale di Codogno dopo la chiusura dell'area Covid. L'ultimo paziente è stato dimesso. È tanta l'emozione del personale della struttura emblema della lotta al Coronavirus, qui dove tutto iniziò, dove quella drammatica notte fra il 20 e il 21 febbraio del 2020 venne ricoverato il primo paziente contagiato dal Coronavirus, Mattia Maestri. E sarebbe stato il primo di una lunga e tragica catena di malati e sofferenze. Oggi lo scenario è cambiato e si respira un'atmosfera diversa. Ringrazio tutti gli infermieri che si sono spesi senza risparmiarsi, mettendo a rischio anche la propria vita per il bene dei nostri concittadini" sono le parole del dottor Francesco Tursi, responsabile servizio di Pneumologia e referente dell'Area Gialla Covid dell'ospedale, il primo in Italia a trincerarsi contro il virus. Ma ci spostiamo di poco, ed ecco a circa 60 km un altro ospedale simbolo di quei tragici giorni. Si svuota anche reparto Covid del Padiglione del Policlinico in Fiera di Milano, qui in totale da aprile 2020 ad oggi sono stati gestiti 505 ricoveri di malati gravi, tutti intubati e ventilati artificialmente. I 157 posti di terapia intensiva sono tornati così in stand-by, grazie al miglioramento del numero dei ricoveri e alla campagna vaccinale che sta procedendo in modo spedito. I contagi in Lombardia continuano a diminuire e si avvicina sempre di più il traguardo della zona bianca, che dovrebbe scattare dal lunedì 14 giugno.