Le prime Regioni saranno Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia che passano in zona Bianca dal 31 maggio. Cosa cambia? Niente coprifuoco, resta l'obbligo dell'uso delle mascherine, del distanziamento, dell'areazione e sanificazione dei luoghi chiusi. Dal primo giugno, in zona bianca, si potrà consumare al bancone dei bar a distanza di almeno un metro tra i clienti, numero limitato all'interno a seconda del locale. Riaprono i centri culturali, sociali e ricreativi, i centri commerciali anche nel weekend. Discoteche aperte ma non si potrà ballare, si potrà solo consumare. Sì a feste e matrimoni, sarà necessario il Green Pass, il certificato vaccinale o di avvenuta guarigione dal Covid o un tampone negativo effettuato 48 ore prima. Al buffet si accede solo con monoporzioni. Salta il limite di 4 persone ai tavoli ma con distanziamento e obbligo di mascherina quando non si beve o non si mangia. Si potranno utilizzare di nuovo le docce nelle piscina e nelle palestre. In tutte le attività "I lavoratori devono usare i dispositivi di protezione delle vie aeree finalizzati alla protezione del contagio" ricordano i Presidenti delle Regioni. Ma come si passa in zona bianca? Con un'incidenza del Covid sotto i 50 casi per 100mila abitanti. Così, dal 7 giugno, le restrizioni potrebbero essere allentate anche in Liguria, Veneto e Abruzzo. A seguire nel resto d'Italia.