In vista del 21 luglio, giorno in cui in Francia senza Pass sanitario non si potrà entrare nei luoghi di divertimento come cinema, musei e teatri, il Governo francese prova a rassicurare il mondo delle imprese sull'impatto del Green Pass. Il Ministro dell'Economia ha annunciato che la certificazione sarà obbligatoria solo per i centri commerciali di grandi dimensioni. Rimane ferma la decisione che a partire dal 19 luglio, bisognerà esibire un test antigenico negativo, effettuato nelle ultime 24 ore, se si vuole entrare nel Paese da Regno Unito, Spagna, Portogallo, Cipro, Grecia e Olanda. A meno che non si abbia completato il ciclo vaccinale. Anche la Danimarca si allinea alla stessa misura, ma va oltre: anche chi è vaccinato dovrà fare il test. Intanto nel Regno Unito che si appresta lunedì a vivere, non senza polemiche e timori, il suo giorno della libertà, il Primo Ministro britannico Johnson fa marcia indietro e annuncia che lui e il Ministro dell'Economia andranno in isolamento dopo aver avuto contatti con il Ministro della Salute risultato positivo. Proprio in vista del Freedom Day che decreta il venir meno di tutte le restrizioni anti Covid, lo stesso Premier invita i cittadini a essere cauti e prudenti. Nonostante le fosche previsioni degli esperti che parlano addirittura di 100 mila contagi al giorno, il Governo è andato dritto per la sua strada convinto che si debba imparare a convivere con il nuovo Coronavirus come con l'influenza. Comunque chi entra nel paese dalla Francia dovrà però sottoporsi a quarantena anche se è stato vaccinato. Preoccupazione a Tokyo, la bolla del Villaggio Olimpico mostra la prima falla, nonostante le rigide misure di sicurezza messa in campo dal Comitato Olimpico, due atlete e un funzionario sono risultati positivi all'interno dell'area. I giochi inizieranno il 24 luglio e si chiuderanno il 9 agosto. I tre contagiati, ora in isolamento, fanno parte dello stesso team.