Covid, il tribunale di Palermo diventa hub vaccinale

Hanno vaccinato ovunque fosse possibile mercati, piazze, spiagge, ristoranti nei musei come nei campi sportivi dei quartieri popolari. Per informare e raggiungere gli indecisi, e accelerare su una campagna di vaccinazione, che in alcune zone della Sicilia, incontra ancora sacche di resistenza diffuse. Anche il Tribunale è diventato HUB. "Il personale giudiziario, gli utenti possono continuare le loro attività, avendo a disposizione la possibilità di prenotarsi e vaccinarsi. Senza doversi spostare, senza sconvolgere le attività, di un'importante ufficio come questo".Tra un udienza e l'altra Magistrati, Avvocati, impiegati, forze dell'ordine si mettono a turno per ricevere la terza dose. Il primo è il presidente della Corte d'Appello "La possibilità di fruirne nel luogo di lavoro, rende anche più semplici e più facili le operazioni. Non dimentichiamo che la pandemia, non ha colpito soltanto direttamente la salute, ma tanti altri beni primari che dalla salute dipendono. Se guardiamo, un po' quello che è accaduto un anno fa circa, e ricordiamo le strade deserte , i negozi chiusi, i teatri chiusi, i cinema chiusi, le scuole a distanza. E' un danno anche latente che ha colpito quel senso della socialità. Che è una delle componenti essenziali di una comunità, e che oggi stiamo cercando di recuperare, grazie anche al vaccino". Una iniziativa, aperta a chiunque si trovasse in tribunale in questa giornata, e ai familiari, di chi le aule di giustizia e le frequenta tutti i giorni. Mamma e figlia. "Si abbiamo scelto di vaccinarci qui, perché io sono avvocato". La terza dose? "Terza dose". La mamma? "Io sono insegnante, anch'io farò la terza dose, oggi ne ho voluto approfittare visto che a scuola ovviamente necessario essere prudenti".