"Non ho prenotato, ho telefonato al numero dell'hub e c'è stata questa possibilità di venire questa mattina e dunque essendo io sessantenne ho subito aderito. Io sono un insegnante quindi prevengo il settembre che arriverà." "Aspettava questo vaccino?" "Sì, sicuramente sì." "Vacanze più tranquille?" "Esatto, anche perché vedo che si sta manifestando su parecchi, gira parecchio questo Covid." Siamo nell'hub del Lingotto, uno dei tre ancora aperti a Torino, e queste persone sono arrivate qui senza prenotazione per vaccinarsi anche se da giovedì 14 luglio in Piemonte sono partite le preadesioni per la quarta dose agli ultrasessantenni, una platea di circa 700 mila cittadini in regione. "I cittadini si sono presentati già da lunedì quando la notizia è stata diffusa che si sarebbe aperto alla quarta dose, i cittadini aventi diritto, e noi gli abbiamo ovviamente tranquillizzati, rindirizzati non appena avessimo avuto indicazioni rispetto alla partenza reale." Qui le code cominciano al pianterreno per poter somministrare la quarta dose è necessario aver completato il ciclo vaccinale o essere guariti dal Covid almeno da quattro mesi. La procedura per la preadesione è molto semplice e si viene incontro anche alle esigenze di chi ha già fissato la partenza per le vacanze, ad esempio, con la possibilità di spostare un appuntamento già preso. "Andranno sul portale ilpiemontetivaccina.it manifestano la volontà di vaccinarsi con una preadesione, noi entro dieci giorni gli diamo, più rapidamente possibile, una prenotazione entro dieci giorni dalla preadesione." "Quindi indicazioni di quando e dove vaccinarsi." "Quando, ora e luogo di vaccinazione, il cittadino dispone di un'apposita procedura, sempre sul sito ilpiemontetivaccina.it per modificare sia la data, sia l'ora, sia il luogo della vaccinazione.".























