Il più grande centro di vaccinazione in Sicilia ha mutato aspetto. Queste sono immagini di un anno fa, quando si raggiunse qui in fiera un picco di 6 mila e 400 vaccinati in un giorno. E queste sono immagini di oggi. La media è di 150 al giorno. "Ormai siamo su questi valori, ma Palermo è una città vaccinatissima. Noi siamo al 94%. Adesso c'è il target degli over 80, ma questo è un target di cui non ci aspettiamo di avere grande afflusso, perché questo target che noi abbiamo già vaccinato tre volte, è un target prevalentemente domiciliare". Sono pochi, in effetti, gli anziani che vengono qui per la quarta dose. Lei è qui per fare quale dose? La quarta. Dei suoi coetanei, c'è ancora poca gente che sta facendo la quarta dose? Lo so, anche io me ne sono accorto che ci sono poche persone che fanno la quarta dose. Restano costanti invece le corse degli automobilisti al drive-in. Dopo una Pasqua quasi senza restrizioni, con un boom di turisti, il ritorno delle processioni e delle grigliate. Il 30% di chi fa un tampone risulta positivo. "In tre mesi e mezzo noi abbia avuto 160 mila casi. Ora il fatto che questo non abbia impattato sugli ospedali, non abbia impattato molto perché il virus è un po' diverso, è un virus tranquillo ma soprattutto ci sono le terapie domiciliari e quindi non li facciamo arrivare in ospedale, questo però non ci deve tranquillizzare sul fatto che il virus non c'è. Il virus c'è. Noi, in Sicilia, continuiamo ad avere 5 / 6 mila positivi al giorno". Anche se la pressione sugli ospedali si è allentata, il virus continua a circolare ed è presto dicono gli esperti per abbandonare mascherine e distanziamento. "Al di la di quella che è la normativa e quindi l'imposizione, c'è una regola che è la regola del buon senso. Per evitare le mutazioni e per limitarle il più possibile, dobbiamo evitare che questo virus circoli. Quindi, per favore, ancora per un po', mascherina, il gel per le mani, entrare nei luoghi chiusi, prudenza".























