Una delle problematiche, più importanti in queste ore, in queste settimane dalla ripartenza della scuola, è proprio che quando si finisce nella rete della burocrazia, andare a scuola o non andarci, diventa il vero il vero mistero. E soprattutto, la gestione diciamo, di questa fase per i rientri. Allora dove sei, innanzitutto, e perché? Allora, noi siamo davanti ad una scuola elementare di Milano, dove cosa hanno pensato di fare, ed è nostro ospite la Preside. Per aiutare le famiglie che sono in seria difficoltà. Nelle scuole, dove oramai si viaggia intorno al 30, 40% di classi tra testing e quarantene, hanno deciso di mettere, ve lo facciamo vedere, un gazebo per fare i tamponi a scuola. Devo dire, un'iniziativa meravigliosa, ovviamente Tonia, si tratta di tamponi fatti da ATS, e quindi con le farmacie, c'è un accordo con una farmacia, sono tamponi gratuiti. E questo va detto, perché sono tamponi che vengono fatti nel caso in cui la classe è in quarantena. Le famiglie vengono qui, portano i bambini, Preside, dopo di ché entrano direttamente in classe. "Sì esatto. Allora, le famiglie che stanno sottoponendo i bambini alla testing di fine quarantena, aspettano l'esito del tampone. Dopo di ché, i bambini negativi rientrano direttamente in classe, quelli che dovessero risultare positivi tornano a casa coi genitori". In questo modo si aiutano non sono le famiglie, mi faccia dire Preside, ma anche i bambini. Perché fare il tampone tutti insieme con la classe, è anche più rilassante, più giocoso per loro li vedete, insomma. In questo momento, Tonia ,nelle farmacie della città, ci sono lunghe code per fare i tamponi. Non solo per rientrare, ma anche del testing. Questa foto, che è stata restituita dal Ministro Bianchi, era la foto dei primi quattro giorni di scuola, non era una foto realistica Preside. "Certamente no. Noi abbiamo, oggi per esempio, che rientrano ben otto classi dalla quarantena soltanto per la scuola primaria. Su un totale di 30 classi delle due scuole primarie dell'Istituto". E poi, c'è una classe che inizia il famoso testing, perché continuano a fare tamponi al giorno zero, poi lo rifaranno al giorno cinque. Se c'è un secondo caso, la classe andrà in quarantena, e allora lei avrà di nuovo tutte le classi e rientro. Cosa prevede per i prossimi giorni? "Allora, non è facile fare una previsione. Perché noi, comunque, operiamo e riceviamo email di segnalazioni, operiamo il tracciamento ogni giorno, quotidianamente, weekend inclusi. Per esempio la classe in T zero, oggi è una classe, che è andata in testing proprio nel fine settimana". Un conto è dire, che le scuole sono riaperte, un conto poi è vedere come sono riaperte le scuole. Per ora è tutto a voi.