Ancora poche ore ed entreranno in vigore le regole del Decreto Riaperture, quasi tutte le regioni italiane diventano gialle, resta zona rossa solo la Sardegna, diventano arancione Puglia e Valle d'Aosta che si aggiungono a Basilicata, Calabria e Sicilia. Rimane il coprifuoco alle 22 oggetto di polemica politica, i dati del contagio verranno valutati ogni 15 giorni e di conseguenza ci saranno eventuali modifiche. Da domani quindi saranno consentiti gli spostamenti dalle 5 alle 22 all'interno del territorio regionale e tra regioni e province autonome che si trovano in zona gialla, chi è munito di autocertificazione o certificazione verde può spostarsi da una regione all'altra, anche se si tratta di zone rosse o arancioni, si possono raggiungere le seconde case anche se in zona rossa o arancione. Torneranno in classe anche gli studenti delle superiori con una presenza garantita dal 70 al 100%, riaprono tutte le attività di ristorazione a pranzo e a cena nelle regioni gialle ma con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto, dal primo giugno anche con consumo all'interno dei locali fino alle 18. Da lunedì si potrà tornare al cinema, a teatro nelle sale da concerto e nei live Club con ingressi contingentati e nel rispetto delle linee guida anti Covid, riaprono anche musei, gallerie, parchi archeologici e mostre. Buone notizie anche per gli sportivi, da domani sarà consentito lo svolgimento all'aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto, resta vietato l'uso degli spogliatoi, per le piscine all'aperto bisognerà aspettare il 15 maggio mentre dal primo giugno apriranno le palestre, dal 15 giugno si potrà partecipare alle fiere e dal primo luglio anche a convegni, congressi, centri termali e parchi tematici e di divertimento.