Sono arrivate notizie nelle ultimissime ore, professor Zuccotti che riguardano quello che può essere considerato il caso numero uno di Covid-19 in Italia. A Milano un bambino di 4 anni, che cosa è successo, di che studio stiamo parlando. Grazie, è uno studio che è uscito questa notte negli Stati Uniti su Emerging Infection Desease, quindi anche sul sito del CDC. È un caso che stiamo seguendo da un po' di tempo insieme ai colleghi di virologia della Statale di Milano. Loro hanno questo sistema di sorveglianza per il morbillo, quindi sono abituati a ricevere tamponi orofaringei dei vari ospedali nel momento in cui questi hanno casi sospetti di morbillo. All'inizio non si era dato molto peso, non si è pensato subito di andare ad analizzare nuovamente questi tamponi che erano stati raccolti e conservati, perché così nell'immediato l'associazione tra l'infezione da coronavirus e manifestazione esantematica. Nel momento in cui questa è diventata sempre più evidente, si è pensato di andare a recuperare questi campioni che erano stati conservati tra settembre e gennaio dello scorso anno, da settembre 2019 fino a gennaio 2020. Ebbene, uno di questi 39 tamponi è risultato positivo, per Coronavirus. Un bambino di 4 anni che si era presentato in ospedale per una sintomatologia di tosse, raffreddore, poi è comparso anche un esantema e per questo motivo è stato raccolto questo tampone. Quindi è un'evidenza che in qualche modo un po' tutti ci aspettavamo, però bisogna avere qualche dato solido per poter confermare questa circolazione che spiegherebbe anche tutto quello che è accaduto così, improvvisamente, nei primi mesi dell'anno. Perché sappiamo che non può succedere tutto da un giorno all'altro, non si possono riempire gli ospedali così rapidamente come è successo la scorsa volta. Qualcosa sta circolando, c'era un'evidenza clinica che qualcosa stava accadendo, non era stata identificata. Con questo isolamento si fa un po' di chiarezza su quello che è accaduto in quel periodo all'inizio di quest'anno.