Non è una favola, ma potrebbe esserlo. Inizia in un fienile di campagna, nel Chianti. I protagonisti sono Eleonora, educatrice, un formatore teatrale, Michele, e l'attrice Lisa: insieme hanno deciso di organizzare delle attività gratuite per i bambini che hanno il covid o che sono in quarantena. A volte sono le famiglie che ci chiamano per i bambini, a volte sono degli amici e ora si cerca di collaborare anche con la scuola. Act local non è solo un complemento d'arredo, seguiamo questa allegra compagnia nella missione di cambiare con una performance stile libero il colore grigio di un pomeriggio. Un grosso tonno, feroce e molto affamato, apparve tra le onde. Perché lo fate? L'idea era quella appunto di regalare la nostra esperienza, la nostra professionalità, alla comunità. Una comunità che alla fine si riavvicina, che si sente diciamo...essere chiusi in una casa in quarantena è quasi sentirsi escluso da un contesto. A volte quello che è più semplice alla fine è proprio necessario. Semplice come il cuore della piccola spettatrice che oggi ha messo le ali.