"Partiamo dai dati. Alessandro Marenzi a che punto siamo?" "Allora vediamoli questi dati di oggi 25 giugno, questi 753 casi che sono pochi sono meno di mille, ormai siamo un po' abituati a vederli, eccoli qua. Quindi la tendenza è piuttosto consolidata. Andiamo a vedere anche quanto li abbiamo cercati i tamponi, anche qui la tendenza è abbastanza consolidata tendiamo a farne sempre meno. Naturalmente non si abbassa così tanto la curva dei tamponi perché altrimenti la percentuale andrebbe in modo diverso, però abbiamo fatto meno di 80 mila tamponi molecolari. Ricordiamo che nel Regno Unito fanno una milionata di tamponi al giorno, contando tutti i tipi di tamponi che fanno, questo per dare un'idea. La percentuale di positivi resta molto bassa, quindi nello 0,4. Vuol dire che ogni 1000 tamponi che facciamo ne troviamo quattro positivi, il che vuol dire appunto che la diffusione è veramente bassa e come vedete ha avuto uno scalino verso il basso, nell'ultima settimana, che si è consolidato non è risalito. Questo naturalmente è un indizio anch'esso positivo. I decessi, questo sembra un dato negativo di giornata perché sono 56, quindi siamo tornati, dopo molti giorni, sopra quota 50. Però c'è un ricalcolo nella Regione Puglia, quindi bisogna in realtà toglierle 21. È un numero un po' più alto, di quello dei giorni precedenti, ma ricordiamoci sempre che quello che conta è la media del medio periodo, perlomeno degli ultimi giorni e quindi, togliendo i ricalcoli e facendo una media, si vede che la tendenza comunque è ancora assolutamente confermata al ribasso. Le terapie Intensive continuano a scendere. Siamo arrivati a 306 letti occupati in terapia intensiva in totale. Se guardiamo l'istogramma è significativo perché con così pochi posti occupati scendere nell'ordine delle decine, come è successo anche oggi, vuol dire che in percentuale il calo naturalmente è piuttosto pronunciato e questo è un dato positivo. Ma soprattutto è positivo il cartello dopo perché ancora una volta gli ingressi in terapia intensiva sono in singola cifra, sono meno di 10 su tutto il territorio nazionale. Regioni popolosissime come Lombardia, Veneto, Campania, Piemonte hanno avuto zero oggi sotto questo indicatore. Nessuna persona ha avuto bisogno delle cure di area critica per problemi legati al Covid e questo naturalmente è forse uno degli indicatori più interessanti. I ricoveri scendono sotto quota 2 mila, quindi meno di 2 mila persone attualmente in Italia sono ricoverato in ospedale per problemi legati al Covid. E qui mi fermo perché appunto già abbastanza dati, insomma.