Da lunedì 26 aprile entrano in vigore le regole del Decreto Riaperture, quasi tutte le regioni italiane diventano gialle, resta in rosso solo la Sardegna, passano da rosso ad arancione Puglia e Valle d'Aosta che si aggiungono a Basilicata, Calabria e Sicilia, sono consentiti gli spostamenti dalle 5 alle 22 all'interno del territorio regionale tra regioni e province autonome che si trovano in zona bianca o gialla. Chi è munito di autocertificazione o certificazione verde può spostarsi da una regione all'altra anche se si tratta di zone rosse o arancioni, si possono raggiungere le seconde case anche se in zona arancione o rossa. Da lunedì torneranno in classe anche gli studenti delle superiori con una presenza garantita dal 70 al 100%, le Università svolgeranno le lezioni prioritariamente in presenza. Nelle regioni gialle riaprono tutte le attività di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto, a pranzo e a cena fino alle 22, dal primo giugno anche con consumo all'interno dei locali fino alle 18. Da lunedì si potrà tornare al cinema, a teatro, nelle sale da concerto e nei live Club con ingressi contingentati e nel rispetto delle linee guida anti Covid. Riaprono anche i musei, gallerie, parchi archeologici e mostre, nel fine settimana solo su prenotazione. Buone notizie anche per gli sportivi, ancora poche ore e sarà consentito lo svolgimento all'aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di squadra e di contatto, vietato l'uso degli spogliatoi, per le piscine all'aperto bisognerà aspettare il 15 maggio mentre dal primo giugno apriranno le palestre. Dal 15 giugno si potrà partecipare alle fiere e dal primo luglio anche a convegni, congressi, centri termali e parchi tematici e di divertimento.