Il Covid nel Lazio rallenta, tutti i parametri pandemici sono in calo Entriamo nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli, qui nei momenti peggiori della pandemia si è arrivati a curare fino a 65 pazienti Covid in contemporanea. Oggi di 20 posti letto 3 sono occupati da pazienti con il Coronavirus. "Questi pazienti, quelli che poi hanno la vera polmonite da Covid, la RDS, come la chiamiamo noi, in realtà ne ho visto 1 su 3. Gli altri 2 avevano delle problematiche serie come l'insufficienza cardiaca o renale ma erano positivi ma non avevano un Covid vero e proprio classico a livello polmonare come li abbiamo sempre visti". Il Professore ci spiega che il fenomeno è circoscritto, grazie all'efficacia dei vaccini e alla circolazione di ceppi virali meno virulenti. Anche qui la nuova variante Kraken non è stata sequenziata, stando anche alle previsioni dell'OMS è probabile che diventi prevalente. "Da prime valutazioni sembrerebbe che il vaccino ultimo che copre le 2 varianti Beta in realtà sia abbastanza efficiente anche nei confronti della Kraken". Oggi le macchine cuore-polmone per l'ossigenazione extracorporea, utilizzate per curare i casi più gravi di polmonite da Covid, sono tutte spente. Molti pazienti che arrivano al pronto soccorso per altre patologie scoprono di essere positivi solo dopo essere stati sottoposti a tampone. "Di fatto magari devono essere ricoverati per alcune problematiche, che però non sono legate alla patologia Covid".