A casa solo gli alunni positivi e con sintomi. La proposta delle Regioni è questa. Sospendere il tracciamento dei contatti e superare le incongruenze tra la circolare sulla scuola e il decreto legge. Tradotto in numeri, vediamo cosa comporterebbe in due scuole primarie del centro di Milano. "Abbiamo fatto dei calcoli e nell'istituto comprensivo che io dirigo, che si trova nel centro di Milano e a fronte di 36 alunni positivi attualmente, ci sono 150 alunni in DAD, quindi in didattica a distanza. E facendo anche un rapido calcolo del numero di tamponi necessari, da qui ai prossimi 10 giorni, dovrebbero essere circa 236-240. Tamponi che noi adesso ci siamo attrezzati a fare davanti scuola, con il punto tampone." "Se dovesse passare la proposta delle Regioni, avremmo a casa sono gli alunni che sono attualmente positivi, quindi come vede, 24 alunni, mentre in questo momento sono in didattica a distanza 120. Quindi vuol dire che 96, che classificati ora come contatti, tornerebbero e solo i 24 positivi rimarrebbero a casa, con l'enorme vantaggio, evidentemente, di garantire la didattica in presenza a un grande numero di bimbi. Noi operatori della scuola, io dirigente scolastico e i referenti Covid, torneremmo effettivamente a poterci occupare di didattica e di educazione." Allargando il discorso a tutta la città metropolitana di Milano, secondo gli ultimi dati che ci ha fornito l'ATS, alla fine della scorsa settimana, gli alunni in quarantena erano 38mila, 11mila quelli in testing, con una stima approssimativa di ben 60mila tamponi, nell'arco di 10 giorni. Nelle scuole superiori la situazione è completamente diversa. Al liceo Volta di Milano, i grafici parlano chiaro: dei 240 casi Covid, da settembre ad oggi, su 1.200 alunni, da Natale in poi sono stati ben 218: "È rimasta un'unica classe intera in DAD e questa classe rientrerà domani. Io tutto sommato penso che il sistema, almeno nelle scuole superiori, abbia retto, abbia retto bene. È stato molto faticoso. Sono state 2 settimane di grande fatica, però ha retto. Penso sia stato giusto tenere aperto.".