Mamma, un traffico allucinante. Ce lo aspettavamo un po' meno, pensavamo per via che tanta gente ha detto che non sarebbe andata in vacanza, invece sono andati, siamo tutti qua. In coda per la vacanza, direzione mare fin dal primo mattino sotto il sole. Sabato segnato con il bollino nero da Autostrade per l'Italia. Questa è l'Adriatica: punte di oltre due ore per percorrere i 100 km da Bologna a Rimini. A 10 all'ora si cammina. Da Milano arrivo. Partito dalle 4, ci siamo bloccati qua. Devo andare giù in Calabria. Noi siamo in moto, quindi sono riusciti a passare. Andiamo a San Benedetto del Tronto, da Milano a qua cinque ore e ce ne mancano ancora altrettante. Veniamo da Torino, dalle 3:30 di stamattina. Stiamo andando in Puglia. Quindi è ancora lunga? Molto, molto lunga. Se andiamo avanti così arriveremo chissà quando. Affollate le aree di sosta. In fila con la mascherina per entrare in caffetteria. Per pigliare un caffè, ci vuole! Sono anche in gravidanza, quindi non è il massimo. Ci siamo fermati qua per fermarci cinque minuti con i bambini, ma è un trauma. Pienissimo, non tutti hanno la mascherina. Vacanze brevi quest'anno, effetto del Covid e delle ripercussioni economiche. Il prossimo fine settimana sarà già controesodo. All'inizio non si doveva partire, poi però abbiam detto ma sì dai. Mascherine, protezioni, sennò ci si chiude in casa. Abbiamo già fatto delle ferie durante il Covid, chè ci hanno scalato le ferie. Di solito vado all'estero e quest'anno ci accontentiamo dell'Italia, porto i miei genitori una settimana in riviera e basta. Purtroppo abbiamo fatto un lockdown, quindi ho consumato tutte le ferie prima dalla cassa e quindi siamo messi così quest'anno. Però non ci lamentiamo perché siam qui e ne parliamo.