Si entra in auto da qui dove i volontari controllano la prenotazione, una sorta di pre-triage. Il passaggio successivo è l'anamnesi che viene eseguita sotto il primo gazebo. Pochi metri più avanti, poi, vieni invece somministrato il vaccino sempre restando in auto. Fatta la puntura si segue il percorso fino al parcheggio dove si resta in osservazione per 15 minuti. "Hanno fatto la vaccinazione a mamma e ci han detto di aspettare qua un quarto d'ora. Se c'è qualche problema di suonare due volte il clacson e poi ci avrebbero consegnato la documentazione e ci hanno dato tutte le istruzioni se non dovesse star bene". "Non è nemmeno uscita dall'auto Signora?" "No, meglio così! Va bene, sono contenta". Passato il quarto d'ora si può uscire, dopo aver ritirato il foglio con la registrazione e l'appuntamento per la seconda dose. "La prenotazione per la prossima dose è per l' 11 di maggio e qui c'è il certificato vaccinale". Siamo ad Orbassano, alle porte di Torino, e questo è il primo drive-through per vaccinazioni del Piemonte. "I vantaggi di una struttura del genere consistono nel poter vaccinare, come vedere alle mie spalle, su tre linee contemporaneamente. Quindi un volume di attività vaccinale importante e non avere assembramento nel post vaccino. E non è necessario cercare che ne so il posteggio prima di essere vaccinati, fare delle code a piedi, vengono in auto, fanno tutto in auto". In questa prima giornata di sperimentazione sono stati somministrati 150 vaccini, ma già da lunedì i numeri aumentaranno e si passerà da un appuntamento ogni tre minuti ad uno ogni due. "Dalla settimana prossima passeremo a circa 250 suscettibile di incremento. Contiamo di vaccinare 400 persone al giorno in questo Hub.