Covid, Vaia: "Mascherina all'aperto non serve"

L'Agenzia Italiana del Farmaco ha certificato che il Lazio è la prima Regione italiana nell'utilizzo delle cure con gli anticorpi monoclonali. Un'arma fondamentale per combattere la pandemia. "Esprimo grande soddisfazione per questo record, diciamo, della Regione Lazio e, dentro di essa, dello Spallanzani che è primo Ospedale italiano nella sperimentazione prima e nella applicazione dopo degli anticorpi monoclonali nelle persone malate nei primi giorni della malattia". "Nel Lazio si registra il più basso numero di casi da agosto dello scorso anno. Cure e vaccini stanno funzionando". "Assolutamente sì, abbiamo sempre detto ai cittadini fidatevi della Scienza. Questi due strumenti sono fondamentali e ci faranno uscire dalla pandemia, ormai siamo in procinto del traguardo". "I vaccini somministrati in Italia ci proteggono dalle varianti?" "Assolutamente sì, dobbiamo fare una cosa semplice: isolarle, sequenziale, studiarle ed adeguare quei due strumenti: vaccini e anticorpi monoclonali, perché magari l'anno prossimo, se nel caso dovremmo fare un richiamo, avremo così come i vaccini antinfluenzali un vaccino che sarà adeguato alla variante. A proposito del vaccino eterologo, di cui si sta parlando in questi giorni, che i cittadini sono disorientati, spaventati, dicono perchè fare il vaccino di un altro tipo? Probabilmente, molti studi lo dicono ma noi vogliamo approfondirlo questo, addirittura potrebbe essere più efficace di quello che hai fatto prima". "Nelle prossime ore il Comitato Tecnico Scientifico si pronuncerà sulle modalità e i termini della permanenza dell'obbligo di indossare le mascherine all'aperto, qual è il suo parere?" "Ho detto da sempre che, così come siamo adesso in questo momento all'aperto, la mascherina non serve. Fin quando non saremo liberi è un atto prudenziale portarla con sé, ma all'aperto sicuramente no".