Tornano ad aprire con molte speranze e non poche difficoltà. Ristoranti e bar sono stati duramente colpiti dalla pandemia secondo il rapporto "Ristorazione 2020" di FIPE-Confcommercio. In un solo anno il settore ha perso il doppio dei posti di lavoro creati dal 2013. Mesi di chiusura o aperture limitate hanno portato a un calo del fatturato per il 97,5% delle imprese. Non è solo l'offerta ad essersi ridotta, è anche la domanda che è cambiata, i consumi degli italiani sono cambiati. La spesa alimentare domestica è cresciuta di 6 miliardi ma quella nei bar e nei ristoranti è crollata di 31 miliardi. Indietro non si torna e allora tanto vale guardare avanti e pensare a nuove modalità. Il rilancio del settore, secondo gli esperti, passerà anche da un potenziamento dei servizi digitali, dall'attenzione alla qualità del prodotto e alla sostenibilità. Qualcosa si muove anche grazie al sostegno attivo di imprese impegnate per il rilancio del settore. Social Menù è la campagna di comunicazione internazionale lanciata da San Pellegrino nell'ambito di Support Restautants, movimento globale nato in risposta all'emergenza economica legata alla pandemia. "Social Menù" vuole proprio mettere enfasi sul capitale umano quindi sulle persone che lavorano nella ristorazione e quindi con un gesto semplice che può essere taggare il proprio ristorante, mettere un "mi piace", condividere una foto, vuole mantenere i riflettori accesi su un settore che sta ripartendo e che ha tanto bisogno di sostegno". Obiettivo è dare visibilità e dunque sostegno concreto ai professionisti del settore celebrandone il talento, le competenze, la passione. "San Pellegrino, da sempre, nei suoi oltre 120 anni di storia è stata sempre legata al mondo degli chef, della ristorazione perché di fatto sono stati loro a decretarne il successo scegliendola sulle tavole in tutto il mondo nei ristoranti per cui quando la pandemia ha impattato così pesantemente in un primo lockdown, e poi nel successivo, su questo settore, su questa industria, è stato per noi naturale scendere subito in campo e dare un segnale concreto di sostegno".