I rilievi tecnici, nell'area dell'antica ghiacciaia, sono iniziati di primo mattino. Accertamenti disposti dalla Procura di Verona, la cui inchiesta stabilirà se si sia trattato di una tragica fatalità o se la morte di Tommaso, 7 anni, e Michele di 8, potesse in qualche modo essere evitata. I due bambini hanno perso la vita sabato pomeriggio, cadendo in una ghiacciaia in disuso, intorno alla quale stavano giocando insieme ad altri due amici, mentre i genitori preparavano il picnic nell'area della Malga Preta, in località Sant'Anna d'Alfaedo, nel veronese. Secondo una prima ricostruzione, i quattro ragazzini si trovavano sul tetto dell'antica struttura, che ad un certo punto avrebbe ceduto sotto il loro peso. Tommaso e Michele sono stati travolti dalle travi in legno e da pesanti pietre, gli altri due bambini, entrambi di 8 anni, ora ricoverati all'ospedale veronese di Borgo Trento, se la sono cavata con lievi ferite, nonostante il volo di almeno tre metri. "Quando siamo arrivati i due bambini feriti erano presso la Malga. Sono state prestate le prime cure dal personale dell'elisoccorso e successivamente dall'ambulanza che è arrivata. Sono stati trasportati uno con l'ambulanza e uno con l'elicottero". Ad attirare l'attenzione dei genitori e del gestore della Malga, le urla disperate dei ragazzini sopravvissuti al crollo. Sul posto Vigili del Fuoco, Carabinieri e Soccorso Alpino. La ghiacciaia è stata posta sotto sequestro. Avrebbe dovuto essere sottoposta a manutenzione? Sarebbe stato opportuno segnalarne la pericolosità? Domande cui risponderanno le indagini degli inquirenti. "Ho proclamato il lutto cittadino, perché sicuramente non si riesce ad alleviare il dolore di una famiglia però sicuramente far sentire la vicinanza di un'intera comunità, quello ritengo che sia assolutamente importante".