È sotto sequestro l'ex convento di Giaccherino dopo il crollo del pavimento di un salone del primo piano durante un ricevimento di nozze. La procura di Pistoia ha aperto un fascicolo per lesioni colpose, ma a questo reato potrebbero successivamente aggiungersene altri ad esempio quello di omissione di lavori necessari per rimuovere i pericoli. Al momento si ipotizza un cedimento strutturale del solaio che ha causato la caduta libera per 4 metri di decine di persone. Le indagini, affidate ai Carabinieri e alla sezione investigativa dei Vigili del Fuoco, dovranno valutare anche se la sala poteva o no essere adibita al ballo, è questo è quello che ha raccontato durante la prima telefonata al 118 un invitato: "Emergenza, di cosa ha bisogno?" "Allora, convento Giaccherino, Pistoia. A un matrimonio, è ceduto il solaio. "È ceduto il solaio? Ci sono persone ferite?" "Sicuramente si. Stavano ballando tutti in pista..." La struttura, sulla prima collina di Pistoia, risale ai primi del '400 e fino ad una ventina di anni fa ha ospitato una comunità di frati francescani. Dal 2005 l'edificio religioso è stato ceduto ad una nuova proprietà che lo ha restaurato e destinato a location per eventi e cerimonie. Dopo le prime cure rimangono ricoverati in otto ospedali toscani una quindicina di persone, due sono feriti più gravi ma nessuno è in pericolo di vita. È questo, considerata la situazione di estremo pericolo, il regalo più bello per i giovani sposi, Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra. Loro stessi ricoverati al San Jacopo di Pistoia, hanno acconsentito allo scatto di questa foto, uno accanto all'altra su due letti del pronto soccorso. Non certo uno scatto classico del giorno del matrimonio ma la prova di una promessa appena pronunciata, quella di amarsi nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia.