Rispetto per quello che è successo. Lo chiede il Presidente dell'Azienda di Promozione Turistica della Val di Fassa. I turisti dell'orrore non sono graditi: "Non approfittate di queste situazioni per andare a curiosare. Non porta bene a nessuno. Men che meno a chi sta operando sul territorio. Dunque, in questo momento, la Marmolada si può vivere fino al Lago di Fedaia, non andate oltre." Il crollo sulla Marmolada, la più grande tragedia della storia della montagna. I sentieri che portano alla vetta sono chiusi. Chi non rispetta i divieti rischia l'arresto. In questi giorni, alcuni escursionisti incoscienti, hanno cercato di salire sul massiccio montuoso per scattare qualche selfie. Sono stati bloccati dalle Forze dell'Ordine che presidiano la zona. "Non è bellissimo da vedere. Cioè la gente è curiosa, però..." "Noi avevamo già in programma di venire, purtroppo non pensavamo che coincidesse con un evento del genere." "Eravamo di passaggio e ci siamo fermati così, ecco. Volevamo vedere la montagna, poi chiaramente..." "Giù si sente poco. Ma qui l'influenza della tragedia si sente abbastanza." Ci sono molti posti dove andare evitando l'aria del ghiacciaio, sottolinea Fausto Lorenz: "Noi abbiamo tantissime escursioni che sono sicure. L'unica cosa, mi sento di dire, che dopo il Covid, l'attenzione verso la montagna è aumentata da parte dei nostri ospiti. E tante volte non sono, di per sé, molto esperti." La sicurezza e il rispetto della montagna, le raccomandazioni del Soccorso Alpino, in poche e semplici regole per il turista. "Bisogna sapere le proprie capacità e in base a quelle, scegliere l'itinerario che si vuoi fare. Consultare il bollettino meteo, perché quello è importantissimo e affidarsi ai professionisti della montagna. Anche solo per un consiglio.".























